Per le famiglie che fanno spesso passeggiate i produttori hanno creato speciali portabebé da schiena partendo dal modello degli zaini da passeggiata. I bimbi che già da tempo si siedono da soli (di circa nove mesi), si sentiranno a proprio agio sulle lunghe tratte.
I pro
Nel caso del seggiolino tradizionale i genitori hanno la possibilità di scelta tra il trasporto sulla pancia o sulla schiena. Alcuni modelli si possono addirittura portare sul fianco. Grazie alla loro stabilità, sono buoni per i bambini più grandi; l'uso è abbastanza semplice.
I contro
I portabebé da schiena non possono essere usati per i neonati. Inoltre la maggior parte dei modelli non può essere regolata in altezza. Gli speciali portabebè sviluppati dallo zaino da montagna sono relativamente costosi.
Fascia e laccio
Le fasce sono la più antica forma di ausilio per portare il bambino. Le si può legare in diversi modi, trasportando il piccolo davanti alla pancia, disteso, sulla schiena o sui fianchi. Le fasce sono prodotte in due diversi materiali. La fascia classica è fatta di un tessuto elastico che riesce a dare una presa sicura. È solida e sostiene bene il bimbo. Ora sono disponibili anche fasce in jersey. Sono un po’ più leggere e legate in modo diverso. Però non offrono molte varianti di legatura. E poi, nel caso di bambini piuttosto pesanti, il materiale cede facilmente.
Rispetto alle fasce, i lacci non si possono tanto adattare ad altezza e peso di genitori e bambino
Il consiglio: si raccomanda di fare attenzione all’abbigliamento del bambino. Non troppo caldo nella parte superiore, ma ben protetto su gambe e piedi.
I pro
Una fascia portabebé può essere usata fin dalla nascita e può essere regolata secondo il peso del bimbo e dell’adulto. Dal punto di vista ortopedico quindi garantisce la posizione ottimale per il piccolo. Se il tuo bambino è diventato grande, potrai continuare a usare la fascia come amaca o addirittura come tovaglia. I lacci portabebé possono essere facilmente usati a partire dalla prima settimana
I contro
Per la tecnica di legatura ci vuole esercizio. La fascia dovrebbe essere sempre legata bene e in sicurezza, e questo può richiedere tempo. Meglio se ti fai spiegare da un’ostetrica o dall'addetto del negozio dove la compri. Uno svantaggio dei lacci portabebé è che il peso è su un solo lato e quindi non fa bene alle spalle e alla schiena del portatore.
Ultimi consigli prima di uscire
- La postura Il tuo bambino dovrebbe tenere una posizione a rana all’interno del portabebé. Così le gambe sono divaricate e le cosce hanno un angolo di almeno 90 gradi. La traversa dove è seduto il bimbo si estende idealmente da rotula a rotula.
- I sostegni Un sostegno stabile alla schiena del piccolo lo aiuterà a sedere in modo corretto. Va bene anche se la schiena è leggermente curva. La testa deve essere sostenuta bene.
- La posizione Porta il bimbo a un'altezza tale che correndo non ci sia pressione sulle sue cosce. Nei primi tre mesi di vita è meglio portare il piccolo con il viso appoggiato al tuo corpo. La modalità in avanti non è ancora adatta perché favorisce la lordosi e le spalle sono troppo tese. Inoltre il bambino può affaticarsi per i troppi stimoli visivi. Dal quarto mese la seduta sui fianchi o la posizione di schiena sono l’ideale.
- Il materiale I bambini succhiano volentieri sul bordo del portabebé. È dunque importante scegliere un marsupio di materiale ecologico, di pelle e che non contenga sostanze nocive.
- Il tempo Se il bambino è piccolo non portarlo con il marsupio più di un'ora al giorno.