La musica ha molti benefici: è in grado di stimolare i bambini a sviluppare la loro capacità creativa e di apprendimento e i genitori possono aiutarli a sviluppare il loro senso del ritmo.
Bambini e musica: un binomio perfetto!
Già quando sono nella pancia della mamma i bambini percepiscono i suoni e le voci. Il ritmo che ascoltano, fin dalla gestazione, è quello del cuore della mamma, che forse non dimenticheranno mai. Anche dopo la nascita adorano la musica, ne sono attratti, li incuriosisce. Gli stimoli che ricevono dall'ascoltare una melodia ha moltissimi benefici.
Una ricerca controversa di qualche anno fa parlava di un effetto Mozart, secondo cui le composizioni del famoso musicista contribuivano a migliorare le capacità di ragionamento. Una canzone, una ninna nanna, un ritornello, un insieme di armonie favoriscono la formazione di un'intelligenza musicale nei bambini e li aiuta a esprimere le emozioni, a ridurre l'ansia, a migliorare l'umore, a implementare dei ragionamenti. La musica inoltre può servire anche a migliorare il linguaggio e contribuisce allo sviluppo celebrale dei piccoli.
5 consigli per sviluppare l'intelligenza musicale
Esistono bambini che hanno una predisposizione naturale per la musica, mentre ad altri si può insegnare a sviluppare l'intelligenza musicale, a farsi incuriosire dai suoni
Per coinvolgerli attivamente in questo processo seguite alcuni consigli:
- Cantare al bambino fin dalla sua nascita: già a due mesi il piccolo riesce a memorizzare le dolci melodie e con il tempo, ascoltando il suono della voce della mamma e quella del papà, sarà in grado di riconoscere le diverse tonalità.
- Canticchiare in auto, ascoltando diverse tipologie di musica, può servire anche ad affrontare i viaggi più lunghi e noiosi!
- Creare musica insieme con gli oggetti di uso quotidiano come posate, bicchieri, pentole o quello che avete a portata di mano.
- Stimolare il bambino a imparare a suonare uno strumento musicale.
- Ascoltare concerti dal vivo, anche quelli che si svolgono in piccoli locali o nelle piazze, per condividere il piacere e le emozioni che si vivono quando si fa musica.