L’arte è di fondamentale importanza nella crescita dei bambini. Infatti i bambini sono naturalmente portati all’arte e alla creatività come espressione delle loro emozioni.
Purtroppo nella scuola dell’obbligo, al di là di alcune eccezioni, l’arte diventa una materia secondaria e in certi casi è persino assente.
Eliminare l’espressione artistica dalla vita dei bambini significa negare loro la possibilità di scoprire o di esprimere un talento.
Pensiamo a quanta importanza la scuola dia normalmente a materie quali matematica e scienze e a come purtroppo le materie artistiche il più delle volte vengano prese in scarsa considerazione
Così i bambini tendono a stimolare maggiormente le attività dell’emisfero sinistro del cervello – legato alla logica e alla razionalità – a discapito dell’emisfero destro, che invece supporta la nostra creatività e l’intuizione. In un mondo ideale i due emisferi del cervello dovrebbero operare in modo equilibrato.
L’arte e la creatività meriterebbero dunque di avere uno spazio importante nella scuola.
E quando ciò non accade? Esistono ormai delle alternative al di fuori della scuola che possono favorire l’espressione artistica, come corsi di pittura e di disegno oppure veri e propri atelier creativi.
Le scuole che seguono il metodo Steiner o il metodo Montessori, così come altre scuole che seguono metodi di insegnamento “non convenzionali” danno molta importanza alla creatività e all’arte per la crescita dei bambini.
Durante la giornata i bambini che, ad esempio, amano colorare o disegnare, dovrebbero avere a disposizione il tempo necessario per dedicarsi liberamente a queste attività, anche semplicemente a casa.
Quando la scuola non interviene da questo punto di vista, i genitori possono mettere a disposizione dei bambini i materiali necessari per l’espressione artistica e fare in modo che li abbiano a portata di mano in modo che li utilizzino nei momenti in cui ne sentono il desiderio o la necessità.
Ecco quali sono alcuni dei principali benefici dell’arte nella crescita dei bambini.
Anche se non siamo più bambini, teniamone conto, in modo da non dimenticare quanto l’espressione artistica possa essere una fonte di benessere nella nostra vita quotidiana.
L’arte e la creatività, infatti, aiutano tutti ad esprimere le emozioni e a ritrovare un po’ di relax.
1) Coordinazione bilaterale
Attività come colorare, disegnare e ritagliare richiedono ai bambini di utilizzare entrambe le mani. Questa abilità è importante perché la ritroveranno quando dovranno imparare a svolgere altri compiti, come allacciarsi le scarpe, scrivere a mano o scrivere al computer.
2) Coordinazione motoria
Per disegnare delle forme, ritagliare delle sagome, colorare e scrivere i bambini devono utilizzare la coordinazione motoria con molta precisione. La sviluppano crescendo anche grazie alle attività artistiche e la potranno sfruttare quando saranno più grandi e, ad esempio, impareranno a vestirsi da soli o praticheranno uno sport.
3) Saper attendere
Creare significa imparare ad attendere e sviluppare la capacità di avere pazienza. Un opera d’arte richiede molta cura e dedizione e vale lo stesso per una piccola creazione realizzata dai bambini. Infatti, più tempo e attenzione dedicheranno alle loro attività artistiche, più facilmente otterranno dei risultati che li soddisferanno. Così i bambini sapranno fin da piccoli che per ottenere il meglio occorrono impegno e attesa.
4) Approfondire i legami
Creare qualcosa insieme o semplicemente fare un disegno e colorarlo a quattro mani aiuta a rendere più profondi i legami tra fratelli e sorelle e tra genitori e figli, senza dimenticare che anche i nonni possono aiutare i nipotini nelle loro attività artistiche. I piccoli ameranno ancora di più il fatto di trascorrere del tempo con i grandi e impareranno da chi darà loro il buon esempio.
5) Senso di innovazione
Quando i bambini vengono incoraggiati a creare qualcosa di nuovo, sviluppano un vero e proprio senso di innovazione che sarà molto importante nella loro vita perché li farà progredire nel pensiero e nelle azioni. Saranno persone che sapranno come andare alla ricerca di nuove vie e strumenti di miglioramento, a differenza di chi preferisce seguire direzioni e strade prestabilite, come suggerisce MaryAnn Kohl, educatrice e autrice di numerosi libri dedicati ai bambini.